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Linea diretta con il Sindaco
Il giorno 18 agosto la Giunta Comunale di Montemarano con delibera n. 71 ha approvato le linee di indirizzo per la redazione del PUC. A distanza, ormai, di 40 anni dall'approvazione del Programma di Fabbricazione, unico strumento di pianificazione del territorio ancora in vigore e dopo diversi tentativi andati a vuoto nel corso degli anni, si compie, finalmente, un passo concreto verso l'adozione del Piano Urbanistico Comunale.
Benchè la Legge preveda, in questa fase, anche solo la redazione di un generico documento programmatico, l'Amministrazione Palmieri, nel definire le linee di indirizzo, ha voluto comunque passare attraverso l'adozione di un atto politico-tecnico preciso, corredando il documento con indicazioni e grafici e delineando così le linee di sviluppo che si intendono dare al territorio attraverso il Piano per gli anni a venire. Dichiara il Sindaco Beniamino Palmieri: "Trattandosi di una materia molto sentita dalla cittadinanza per ovvi motivi, considerata la prolungata attesa rispetto all'adozione di uno strumento urbanistico di programmazione, abbiamo voluto garantire da subito la massima trasparenza e la massima partecipazione ancor prima dell'adozione ufficiale del PUC a cui, tradizionalmente, fanno seguito i rilievi formali dei cittadini. A tal proposito, già il giorno 28 agosto alle ore 18:30 presenteremo, nel corso di una manifestazione pubblica che si terrà presso l'aula consiliare del Comune di Montemarano, le linee di indirizzo del PUC ed apriremo il confronto con la cittadinanza".
Aggiunge il coprogettista Ing. Luigi Tuccia: "Pianificare il territorio oggi è un’azione che ha bisogno di tenere in considerazione molte più variabili rispetto al passato. Prima di tutto è necessario fare una attenta analisi dello stato di fatto per poi passare all’individuazione delle reali “vocazioni” del territorio. Questo è possibile soprattutto attraverso l’incontro con i portatori d’interesse, che sono i cittadini che vivono la “Città”. In sintesi un buon strumento urbanistico nasce dal saper incentivare la partecipazione ed è quello che i tecnici e l’Amministrazione stanno facendo in questa prima fase del percorso di formazione del PUC”.
Il coprogettista e coordinatore del gruppo di lavoro Ing. Soccorso Pullo dichiara inoltre: "Le linee programmatiche e di indirizzo definite per il PUC di Montemarano tengono in giusto conto le potenzialità del territorio, le sue vocazioni e le esigenze di chi vi abita, con uno sguardo sempre attento ad ogni possibilità di sviluppo per una crescita sostenibile e mirano, nel contempo, al raggiungimento di un grado assoluto di vivibilità, in simbiosi con l’ambiente, nel rispetto della cultura, delle tradizioni e della giustizia sociale. Il tutto dovrà ora tramutarsi in progettualità coerente agli strumenti urbanistici e di programmazione sovra comunali”.
Conclude Palmieri: "Abbiamo immaginato uno strumento urbanistico partecipato nella stesura, rispondente alle attuali esigenze della Comunità ed improntato ad irrinunciabili principi di democrazia ed equilibrio. In tal senso, in particolare, abbiamo invocato l’istituto della perequazione urbanistica e degli ambiti di trasformazione urbana, quale strumento finalizzato al superamento della diversità di condizione giuridico-economica che si determina tra le proprietà immobiliari per effetto della pianificazione urbanistica, promuovendo forme di equa distribuzione dei benefici e di oneri derivanti dagli interventi di trasformazione degli assetti insediativi, infrastrutturali ed edilizi
del territorio comunale".