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Cittadino
Prot. N. 1851 del 07.04.2016
SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA SUL TERRITORIO COMUNALE
AVVISO AI SENSI DEL CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI (Decreto Legislativo n. 196 del 30.6.2003)
IL SINDACO
VISTA la delibera n. 11 del 29.01.2015 “Progetto per l’installazione di un sistema di Videosorveglianza sul territorio Comunale.”;
DATO ATTO che tale progetto, prevede l'installazione di un sistema di videosorveglianza sul territorio comunale
VISTO il regolamento approvato con delibera di C.C. n. 4 del 03.02.2015 per il funzionamento dell’’impianto di videosorveglianza;
VISTO il D.Lgs. 30.6.2003 n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 29 luglio 2003, n. 174, S.O. ed entrato in vigore il 1° gennaio 2004;
VISTO il "Provvedimento relativo ai casi da sottrarre all'obbligo di notificazione" del Garante per la protezione dei dati personali in data 31 marzo 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 6 aprile 2004, n. 81, ed in particolare il punto 6), lettera e);
VISTO il "Provvedimento generale sulla videosorveglianza" del Garante per la protezione dei dati personali in data 29 aprile 2004, che aggiorna ed integra il provvedimento del 29 novembre 2000 (c.d."decalogo") pubblicato sul Bollettino del Garante n. 14/15, p. 28;
RICHIAMATO l’art. 3.1 del "Provvedimento generale sulla videosorveglianza" del 29 aprile 2004, che prevede:
1) una informativa minima agli interessati che devono essere informati dell’accesso o del transito in una zona videosorvegliata e dell’eventuale registrazione, come da modello semplificato di informativa “minima” individuato dal Garante, da attuarsi mediante cartelli segnalatori;
2) l’integrazione dell’informativa minima con un avviso circostanziato, che riporti gli elementi dell’art.13 del Codice sulla privacy, con particolare riguardo alle finalità e all’eventuale conservazione dei dati raccolti;
DATO ATTO che l’informativa “minima” viene adempiuta attraverso il posizionamento di appositi cartelli segnalatori nelle zone di installazione delle telecamere;
DATO ATTO che il medesimo “Provvedimento generale sulla videosorveglianza” stabilisce all’art. 3.5 che le ragioni delle scelte, richiamate negli articoli precedenti del medesimo "Provvedimento generale sulla videosorveglianza", inerenti gli adempimenti di sicurezza dei dati registrati, “devono essere adeguatamente documentate in un atto autonomo conservato presso il titolare e il responsabile del trattamento e ciò anche ai fini dell’eventuale esibizione in occasione di visite ispettive, oppure dell’esercizio dei diritti dell’interessato o di contenzioso”;
RENDE NOTO
- che il Comune di Montemarano ha realizzato un sistema di videosorveglianza del territorio comunale per la tutela del patrimonio pubblico, la prevenzione e repressione di attività illecite quali lo sversamento abusivo di rifiuti;
- che le finalità del suddetto impianto sono conformi alle funzioni istituzionali demandate al Comune di Montemarano dal D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, dal D.P.R. 24 luglio 1977 n. 616, dalla Legge sull’ordinamento della Polizia Locale 7 marzo 1986 n. 65, nonché dallo Statuto comunale e dai regolamenti comunali vigenti, visto che tra le attribuzioni del Sindaco nei servizi di competenza statale risultano esserci l’emanazione di atti attribuiti da leggi e regolamenti in materia di ordine e sicurezza pubblica, lo svolgimento, in materia di pubblica sicurezza, delle funzioni affidategli dalla legge, la vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l’ordine pubblico;
- che il sistema è composto da una centrale operativa per la visualizzazione e il controllo delle immagini, collocata presso la sede Comunale di via San Giovanni e un insieme di telecamere digitali controllate a distanza e connesse esclusivamente alla rete telematica comunale.
L’accesso alla centrale operativa è consentito esclusivamente al Sindaco o a suo delegato, al responsabile del trattamento dei dati ed al personale di polizia municipale eventualmente individuato come preposto.
L’impianto è dotato di un sistema centralizzato di registrazione su disco per consentire la memorizzazione in modo sicuro delle riprese effettuate da tutte le telecamere.
A tutela della privacy e per una maggiore affidabilità, il sistema di registrazione delle immagini è posizionato presso un locale protetto dalle intrusioni.
Sul territorio comunale saranno posizionate telecamere di videosorveglianza opportunamente segnalate con idonea cartellonistica conforme a legge.
Le telecamere consentono riprese video anche con scarsa illuminazione notturna.
L’ambito di azione delle telecamere è indirizzato alle zone di pertinenza pubblica o accessibili al pubblico.
Saranno evitati, salvo necessità, immagini dettagliate, ingrandite o dettagli non rilevanti.
I sistemi di visualizzazione risultano collocati nella centrale operativa in modo tale che nessuna persona non autorizzata possa prenderne visione. Il sistema di videosorveglianza comporterà esclusivamente il trattamento di dati personali rilevati mediante riprese video che, in relazione ai luoghi di installazione delle telecamere, riguarderanno soggetti, mezzi di trasporto ed altre cose presenti nell’area interessata dalla sorveglianza.
Il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.
Secondo la normativa prevista dalla citata normativa, il trattamento effettuato mediante il sistema di videosorveglianza del territorio comunale di Montemarano sarà improntato ai principi di correttezza, pertinenza e non eccedenza, liceità, necessità, proporzionalità e finalità e nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, nonché della dignità delle persone, con particolare riferimento alla tutela della riservatezza, alla identità personale e al diritto alla protezione dei dati personali delle persone, come prescritto dal provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 29 novembre 2000 (c.d. ”decalogo”) pubblicato sul Bollettino del Garante n. 14/15, aggiornato ed integrato dal “Provvedimento generale sulla videosorveglianza” del 29 aprile 2004.
Per tutto quanto non risulti dettagliatamente disciplinato nel presente documento, si rinvia a quanto disposto dal Codice in materia di protezione dei dati personali ed ai provvedimenti a carattere generale del Garante per la protezione dei dati personali sopra richiamati.
A tal fine ed in applicazione alla disciplina si intende per:
a) “trattamento”, tutte le operazioni o complesso di operazioni, svolte con l’ausilio dei mezzi elettronici o comunque automatizzati, concernenti la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la conservazione, la consultazione, l’elaborazione, la modificazione, la selezione, l’estrazione, il raffronto, l’utilizzo, l’interconnessione, il blocco, la comunicazione, l’eventuale diffusione, la cancellazione e la distruzione dei dati;
b) “dato personale”, qualunque informazione relativa a persona fisica, persona giuridica, ente o associazione identificati o identificabili, anche indirettamente, e rilevati con trattamenti di immagini effettuati attraverso l’impianto di videosorveglianza
c) “titolare”, l’Ente Comune di Montemarano, nelle sue articolazioni interne, cui competono le decisioni in ordine alle finalità ed alle modalità del trattamento dei dati personali;
d) “responsabile”, la persona fisica, legata da rapporto di servizio al titolare e preposto dal medesimo al trattamento dei dati personali;
e) "incaricati", le persone fisiche autorizzate a compiere operazioni di trattamento dal titolare o dal responsabile;
f) “interessato”, la persona fisica, la persona giuridica, l’ente o l’associazione cui si riferiscono i dati personali;
g) “comunicazione”, il dare conoscenza dei dati personali a soggetti determinati diversi dall'interessato, in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione;
h) “diffusione”, il dare conoscenza dei dati personali a soggetti indeterminati, in qualunque forma, anche mediante la loro messa a disposizione o consultazione;
i) “dato anonimo”, il dato che, in origine, a seguito di inquadratura, o a seguito di trattamento, non può essere associato ad un interessato identificato o identificabile;
j) “blocco”, la conservazione di dati personali con sospensione temporanea di ogni altra operazione del trattamento;
k) “banca di dati”, il complesso organizzato di dati personali formatosi presso il sistema di registrazione e trattato esclusivamente mediante riprese video che, in relazione ai luoghi di installazione delle telecamere, riguardano i soggetti ed i mezzi di trasporto che transitano nell’area interessata.;
Il Comune di Montemarano, in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 13 del D.Lgs. 30.6.2003 n. 196, provvederà ad affiggere un’adeguata segnaletica permanente nelle aree in cui sono concretamente posizionate le telecamere attraverso appositi avvisi recanti la dicitura:
Comune di Montemarano. Avviso ai sensi del Decreto Legislativo n. 196 del 30.6.2003 “Area videosorvegliata – Immagini custodite presso la Polizia Municipale di Montemarano – art. 13 del codice in materia di protezione dei dati personali (D.lgs. n. 196/2003)”.
Il Comune di Montemarano, nella persona del titolare, comunicherà alla cittadinanza l’eventuale incremento dimensionale dell’impianto o l’eventuale cessazione, per qualsiasi causa, del trattamento dei dati, mediante idonei mezzi di informazione. Per tutto quanto attiene ai profili di tutela amministrativa e giurisdizionale si rinvia integralmente a quanto previsto dagli art. 141 e seguenti del D.Lgs. 30.6.2003 n. 196.
Il presente avviso in formato integrale viene pubblicato all’Albo pretorio e nel sito Internet del Comune.
Copia dello stesso può essere richiesta al titolare o ai responsabili del trattamento dei dati,
Lo stesso potrà essere integrato o modificato con successivo provvedimento, in caso di variazione delle condizioni di applicazione.
Il sistema di videosorveglianza sarà operativo a decorrere dal 18. Aprile 2016.
Il Sindaco
(Dott. Beniamino Palmieri)