A Montemarano la tavola rotonda dedicata al "Contratto di Fiume"

domenica 16 novembre 2014

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| Rassegna Stampa

Domani pomeriggio alle ore 15.30 a Montemarano, presso la frazione Ponteromito, ospiti del ristorante "il Gastronomo - Trattovia" dello Chef Antonio Pisaniello, si terrà un incontro pubblico organizzato dal Comune di Montemarano per discutere di "Contratto di Fiume".
Sono stati invitati a partecipare i Sindaci dei Comuni della Provincia di Avellino i cui territori insistono lungo il corso del Fiume Calore: Salvatore Vecchia (Cassano Irpino), Giovanni Romano (Castelvetere sul Calore), Generoso Cresta (Castelfranci), Natalino Fabrizio (Lapio), Michele Di Napoli (Luogosano), Ferruccio Capone (Montella), Agostino Frongillo (Montemiletto), Francescantonio Capone (Mirabella Eclano), Ciriaco De Mita (Nusco), Giuseppe Forgione (Paternopoli), Tommaso Cozzolino (Taurasi), Luigi De Nisco (Venticano), Angelo Lionetti (San Mango sul Calore).
Interverranno nel corso della discussione, fra gli altri: Nicola Marino Responsabile POR FESR comune di Montemarano, Antonio Carmine Esposito Regione Campania Assessorato all'ambiente, Rocco Lafratta Esperto contratto di Fiume, Domenico Sportiello Regione Campania Assessorato all'Ambiente.
Parteciperanno alla tavola rotonda: Lello De Stefano Presidente Alto Calore, Giovanni Colucci Commissario ATO Calore 1, Raffaella Nappi Autorità di Bacino Liri Garigliano e Volturno, Vanni Chieffo Presidente GAL Irpinia, Gerardo Iandolo Presidente Comunità Montana Terminio Cervialto, Claudia Campobasso Genio Civile Provinciale, Dario Dello Buono Ente Parco Regionale dei Monti Picentini, Antonio De Sio ARPAC Avellino, Piernazario Antelmi WWF, Michele Buonomo Legaambiente, Matteo Palmisani L.I.P.U., Olga Addimanda Comitato Tutela Fiume Calore, Elio Aurilia A.P.S. Casa Arsa Montemarano, Gianni Esposito SLMC Montemarano.
Concluderà i lavori il Presidente della Provincia di Avellino Domenico Gambacorta.
Beniamino Palmieri Sindaco di Montemarano che introdurrà e modererà i lavori dichiara: "Ringrazio quanti vorranno rispondere al nostro invito di domani ed in particolare Nicola Marino e Sergio Di Dio, miei colleghi amministratori, per l'organizzazione di questo appuntamento. Il grande lavoro di denuncia e di sensibilizzazione dei mesi scorsi posto in essere dai vari Comitati e da semplici cittadini non può rimanere lettera morta ma va raccolto. Il Fiume Calore, a cui molti sono legati da vincoli affettivi profondi, come a Ponteromito, merita rispetto. Se i potenti del Mondo hanno trovato una intesa per ridurre la produzione di CO2 sottoscrivendo il protocollo di Kioto, credo sia verosimile ed auspicabile che qualche decina di sindaci ed i rappresentanti dei vari Enti sovracomunali, trovino un'intesa per impegnarsi ad applicare buone pratiche volte a salvaguardare l'ecosistema del Calore. Con questo incontro intendiamo avviare o riavviare un percorso che possa portarci alla sottoscrizione del contratto di Fiume nell'interesse di tutti. Nostro e di chi verrà dopo di noi".

fonte: www.ilciriaco.it